Si respira aria nuova a Firenze. La nostra Segreteria Provinciale riparte con più slancio e grinta per essere davvero dalla parte dei colleghi. Adesso possiamo realmente guardare avanti e dare a tutti coloro che lo desiderano la possibilità di impegnarsi in prima persona per tutelare il personale, facendo sindacato in una grande organizzazione che esiste da 30 anni, che è la maggiore e più rappresentativa in tutta Italia assieme al sindacato unitario, che ha fatto e fa la storia della Polizia di Stato. Il passato e le polemiche li lasciamo a chi non sa guardare al di là del proprio naso. I fatti oggi dicono che tantissimi colleghi si sono affacciati alla porta della nostra Segreteria chiedendo di poter essere partecipi di una nuova avventura, ora che si respira finalmente un’aria diversa. Non c’aspettavamo tutto questo, dobbiamo essere sinceri. E forse quel che sta avvenendo è il segnale che un grande sindacato resta e che i piccoli uomini vanno…
Adesso, con Fabio Grassi nel ruolo di traghettatore e responsabile, la struttura fiorentina – supportata da quella nazionale - si avvia con slancio a crescere e a rinforzarsi, dopo anni di crisi nel consenso tra i propri aderenti. Tutte le Segreterie toscane del SAP, riunite nei giorni scorsi a Poggio Imperiale per un incontro, hanno voluto esprimere vicinanza e stima a Firenze. In Toscana il Sindacato Autonomo di Polizia è la prima organizzazione per numero di iscritti in molte importanti città e ovunque si consolida come maggiore forza autonoma. Anche a Firenze lavoreremo in questa direzione. Grazie al contributo di chiunque, con serietà, voglia fare sindacato per tutelare i colleghi. Astenersi perditempo, cambia-casacche (abbiamo dato!) e cercatori di poltrone…
